
di J.H.M. Walvater
Nessun altro movimento occulto tedesco tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo è stato più falsificato di quello di Guido Von List e la sua ideologia dell’Armanismo. Questo articolo, si spera, contribuirà a conoscere l’esatta natura e la portata delle idee Listiane.
Chi era? Questo uomo misterioso ha fornito la miscela di idee che confluirono attraverso “La Società di Thule” in Nazismo, vegetarianismo, ecologia, apprezzamento anti-industrialista dei monumenti preistorici e dei cicli naturali. Sebbene List avesse un interesse nel controllo e nella manipolazione delle informazioni riguardanti la sua persona in pubblico, esistono ancora alcuni rari documenti e biografie in cui l’intero movimento armanista viene introdotto e svelato. Alcuni più dubbiosi di altri.
Guido Karl Anton List nacque a Vienna il 5 ottobre 1848. La famiglia List era cattolica e si può anche presumere che Guido sia cresciuto nel sacramento cattolico. Ci sono alcune prove dal tempo dell’adolescenza che dimostrano come fosse affascinato dalla sua nativa Austria e la sua città di Vienna. Questo suo interesse principale lo condusse più tardi a lavorare al suo primo libro, Carnuntum, un romanzo storico basato sulla sua visione di Kulturkampf tra il mondo germanico e quello romano nella città romana di Carnuntum, anno 375 d.C. Le influenze più importanti sullo sviluppo di List in questo momento erano fornite dai gruppi culturali e politici nazionalisti e pan-germanisti la cui attenzione era stata attirata su di lui dalla pubblicazione di Carnuntum.
Queste associazioni di discendenza e lingua tedesca nell’impero multirazziale austriaco, avevano obiettivi che comprendevano la promozione della cultura e della lingua germanica e l’eventuale unione politica dei Tedeschi austriaci al grande Impero tedesco. La combinazione di dottrine razziali e nazionalismo occulto ha chiaramente anticipato l’Ariosofia, poiché in effetti List credeva che in una futura Germania tutte le posizioni di status e professioni avrebbero potuto essere praticate solo dai Tedeschi del più puro sangue ariano; ogni famiglia avrebbe dovuto mantenere un registro genealogico ad attestare la sua purezza; il patriarcalismo e l’eredità in linea maschile erano rigorosamente perseguiti; gli Ario-germani dovevano essere esentati da tutti i lavori a guadagno salariale; severe leggi razziali e marziali dovevano essere osservate; dovevano essere sviluppati un nuovo feudalesimo e la religione pagana.
Le teorie razziali di List furono per lo più adottate da Helena P. Blavatsky e dalla Teosofia. Si aggiungevano altri nazionalisti pan-germanisti intorno a lui e al più giovane collega Lanz von Liebenfels. List divenne un autore e artista noto e rispettato tra i nazionalisti tedeschi austriaci, e rimase parte dell’establishment culturale e razzialista tradizionale per tutta la sua vita.
Nell’ultima parte della sua vita, List dovette subire un’operazione estrema per la cataratta. Per undici mesi i suoi occhi furono fasciati, e in questo stato di virtuale cecità e oscurità totale List disse di essere stato illuminato per quanto riguarda le sue stesse parole. In quel momento, la visione occulta di List sembra essere soggetta a una sintesi importante. Poco dopo aver riacquistato la vista, le sue idee ebbero la loro sintesi finale. A questo punto Das Gehimnis der Runen (Il segreto delle Rune) fu pubblicato e fu fondata la Guido-von-List-Gesellschaft (Società-Gudio-von-List). Le sue idee furono seminali anche sotto un altro aspetto: egli considerava che la forzata conversione dei Germani al Cristianesimo aveva portato alla creazione da parte dei re-sacerdoti di società segrete per mantenere il loro patrimonio arcano. Quanti si dedicavano all’occulto consideravano che questa restaurazione armanista avrebbe avuto luogo alla fine dell’epoca cristiana, in cui il Papato sarebbe stato estinto e l’Impero germanico si sarebbe esteso sulla Terra. Il Millennio Armanista era alle porte. Fu questa eredità mistica che la Società di Thule e più tardi la comunità d’elite delle SS di Wewelsburg rivendicarono e promulgarono. Durante gli anni della Prima Guerra Mondiale, la sua fama divenne più forte. Ma la guerra fece una sua vittima dell’anziano Guido. Pochi mesi dopo la fine della guerra, List morì a Berlino, il 17 maggio 1919. Il suo corpo fu cremato e posto in un’urna nella sua nativa Vienna, nella Bassa Austria.
Armanismo
L’ideologia armanista deriva da tre principi cosmici. List considerava questi processi cosmici eterni e incuranti dell’esistenza dell’umanità. Tutti i suoi altri principi, conclusioni e interpretazioni mistiche, potrebbero anche essere dedotti da questi tre:
I. zweieinig-zweispältige Zweiheit (la Diade bifidica-bina)
II. dreieinig-dreispältige Dreiheit (la Triade trifidica-trina)
III. vieleinig-vielsipältige Vielheit (la Molteplicità multifidica-multiuna)
L’Armanismo si basa su paradossi, apparenti contraddizioni. Soprattutto nella formula che sembra ricordare la teologia dei primi cristiani sulla natura della Trinità. Ma List va in altre direzioni con quei paradossi. Un principio derivato di zweieinig-zweispältige è l’idea che la “materia” sia in realtà “spirito” condensato. Ne consegue che non vi è alcuna differenza essenziale tra “spirito” e “materia”; l’unica differenza sta nelle circostanze o nelle condizioni in cui si trova questa singolare essenza. Tuttavia List fa i conti con questo paradosso sostenendo che questa condizione comprende anche la realtà e non può essere ignorata. Quindi l’Armanista deve fare i conti con entrambi gli estremi, cercando un equilibrio tra di loro.
Il paradigma armanico è altrettanto insistente sulla necessità di ancore materiali – il corpo, la razza, la natura e così via – al fine di mantenere questa spiritualità nella realtà. Il fattore di bilanciamento si trova anche nel processo stesso della dreieinig-dreispältige Dreiheit. Mentre il principio precedente era piuttosto statico nella struttura, il triplice processo è ciclico e dinamico. Per questo i tre bilanciano i due. Il corollario più importante della Triade trifidica-trina si trova nella formula distintiva di List: Enstehen-Sein-Verghen zum neun Entstehen (Manifestazione-Essere-Passaggio a una nuova Manifestazione). Indicava l’evoluzione eterna e il ritorno in un modello ciclico, con ogni ciclo costruito organicamente sul precedente. In altre parole, si vede la nascita-vita-morte-rinascita ripetuta in un modello organico del cosmos nell’eternità.
Vieleinig-vielsipältige Vielheit, è un concetto per sintetizzare le valenze virtuali della manifestazione nel mondo naturale/organico in un insieme coerente. Nell’attuale pensiero olistico, la molteplicità è riconciliata in modo simile, non con “unità”, ma piuttosto in un modello di “interezza”. Questo permette una genuina multivalenza in manifestazione senza necessariamente dover giudicare una forma come superiore o al di sopra di un’altra.
L’Armanismo si occupa anche dei cosiddetti “misteri sociologici” – ovvero gli aspetti occulti delle origini dell’ordine sociale e razziale – e dei modi magici in cui rinnovare la “conoscenza perduta”.
Questo vale anche per la rinascita di religioni arcaiche come la Wicca, il Druidismo o l’Odinismo. Era opinione generale di List che le pratiche e le credenze degli Armanen non fossero state spazzate via dal sudiciume cristiano, ma piuttosto incorporate nella tradizione cristiana – così da sopravvivere. Il risultato è un ambiente tradizionale in cui tutti i segreti profondi degli antichi Armanen possono essere riscontrati in diverse cerimonie cristiane e nell’architettura. A mio parere, c’è un piccolo dubbio che tutte queste aree contengano una tradizione pre-cristiana indigena. Tuttavia, le nostre tradizioni natalizie e pasquali sulla base di usanze e costumi pagani sono state adottate come metodo per scoprire questi aspetti occulti.
Una teologia all’interno delle dottrine degli Armanen era anche la tripartizione con varie triadi, come Wuotan-Wili-We: Wuotan-Donar-Loki: o Freya-Frouwa-Helia, effettivamente interpretate come figure che rappresentano il processo di nascita-vita-morte. Il desiderio di Guido era quello di stabilire una società basata su principi agrari governati da una gerarchia e un ordine illuminato di Armanen. Il suo concetto di religione del Wuotanismo includeva una stretta identità con la propria gente e la propria razza come conseguenza logica della vicinanza alla natura e nel tentativo di vivere in accordo con essa.
L’importanza delle rune era essenziale per List. Per mezzo della sua conoscenza runica poteva leggere virtualmente tutti i simboli “soppressi” e segni del passato. Il suo particolare sistema runico, che sembra avere almeno in parte innovato egli stesso, gli ha permesso di interpretare in senso runico ogni glifo, grafico, nome, simbolo, icona o immagine gli fosse posta davanti. Questo equivaleva a un sistema mistico in cui i simboli sonori erano correlati a forme geometriche. Al di là del corrispondenze di base tra suoni e forme runiche, List ha aggiunto la raffinatezza di un sistema che indicava come kala. La poesia in cui uno e lo stesso testo potrebbe nascondere due messaggi completamente diversi, il cui senso di obbedienza (compreso da tutti) sarebbe stato in realtà secondario, mentre il senso nascosto (kala) avrebbe contenuto l’unico vero messaggio segreto per gli uomini di conoscenza. Utilizzava un metodo di calcolo, le sedici permutazioni della luna, e il determinare il valore esoterico delle unità sillabiche del suono come passano attraverso simili permutazioni cicliche. In questo sistema, ogni suono runico è posto attraverso una triplice permutazione al fine di produrre il suo significato nascosto su tre livelli distinti – i livelli di manifestazione, essere e fine in un nuovo inizio. Questi sono stati interpretati anche da List come l’essoterico, l’esoterico, e i livelli di comprensione armanici. Queste cose non solo avevano un “significato nascosto”, ma era uno degli elementi principali del misticismo Listiano che il significato nascosto fosse ovunque triplicato.
Secondo List, l’Ego (das Ich) è un principio cosmico (l’Ego nel Tutto come il Tutto Stesso). Questo ego ha una certa qualità divina, come una “parte di Dio”. Pertanto, l’ego individuale è immortale.
Tuttavia poiché, come per tutto il resto, è “vincolata” dai tre principi cosmici principali, la nozione di reincarnazione o rinascita è resa una necessità teorica. L’ego, o l’individualità separata, è immortale e non cerca di fondersi con il “cosmo indifferenziato” (dato che quest’ultimo in realtà non “esiste”). L’uomo è visto come un essere separato, necessario per completare o perfezionare “opera di Dio”.
Un certo paradosso si verifica nelle idee di List. Per esempio, che l’individualità sia un’entità libera e l’idea al contempo mantenuta secondo cui la “volontà” di questa individualità o ego debba essere la stessa volontà della “volontà di Dio” – vale a dire che il riconoscimento della volontà di Dio è dovere dell’individuo pagano! Io ne dubito…
Le opere di List indicano che non era così solidamente coinvolto nella “Arianizzazione” dei miti cristiani come Lanz von Liebenfels. Anche se occasionalmente usava citazioni bibliche per illustrare un punto, non fa mai molto per dimostrare un’unità originale tra l’Armanismo e il dogma del Cristianesimo.
Perché questo collegamento sarebbe avvenuto in epoche storiche in cui ciascuno era impegnato nella terribile “corruzione” dell’altro.
Nelle dottrine armaniche si rivelano i segreti esoterici di Walhalla. List sosteneva che tutti coloro che erano stati uccisi in battaglia – o che morivano “per i loro ideali” – sarebbero tornati alla vita terrena per continuare la lotta fino alla vittoria finale e splendente. Fu questa nuova élite guerriera che incoraggiò il popolo ario-germanico, fondata sulla credenza germanica della Sala d’Oro di Walhalla. Un paradiso eroico con gioia eterna per coloro che sono caduti in battaglia. Essi diventavano Einherjar – che escludeva la rinnovata esistenza come esseri umani – e questo avrebbe unito il guerriero in modo permanente con la divinità (Wuotan). Il nuovo interesse evocato per l’Armanismo di List mostra ancora una volta la sua gloriosa importanza negli aspetti della magia runica essoterica ed esoterica, del Wuotanismo/Odinismo, del Pan-germanismo e dell’Ariosofia.